Alessandro, un ragazzino di 14 anni, dopo aver traslocato a seguito della madre Emanuela, si sente solo, spaesato, ed è molto preoccupato di aver perso le sue scarpette da calcio. Il pretesto è valido per accusare la madre di averle dimenticate e soprattutto per rinfacciarle di averlo portato via dai suoi amici e di costringerlo alla solitudine. Emanuela, esasperata, non riesce a trattenere la sua frustrazione e Alessandro le sfugge via, scappando di casa.

Durante la sua fuga, Alessandro perde l’orientamento e arriva in una zona della città che non conosce e dove tutto gli appare estraneo e pericoloso.
Al ritorno a casa, con sua grande sorpresa, la cameretta è sistemata con le sue cose affinché lui possa iniziare a viverci, e le scarpette da calcio lo aspettano appoggiate accanto al letto.

PRESENTATO AL MILANO FILM FESTIVAL 2014